Bruna e Mario a quattro mani, nel lontano 1977, poco più che ventenni scrissero il loro primo peccato di gioventù: “Piccola collina torinese”, edizioni Tipografia Parena, la storia di un piccolo paesello della collina torinese da cui le loro famiglie hanno avuto origine.
La Juventus è davvero la “vecchia signora”? I torinesi sono malati di sesso, fanno uso di droghe? La bagna caòda è ancora un mito della cucina piemontese? E infine… Torino è proprio una città magica? A queste domande, e ad altre curiosità su quella strana razza umana che abita nella città che fu la prima capitale d’Italia, troverete risposta leggendo questi brevi racconti
"Un libretto che fa bene 2 volte! Fa bene ai lettori a due gambe perchè comprandolo fanno del bene agli amici a 4 zampe del canile qui vicino a noi che non sanno leggere i libri ma leggono perfettamente nella nostra anima e con i loro occhioni tristi ci chiedono aiuto. A loro infatti noi autori destineremo quanto ricavato dalla vendita. Grazie davvero!"